L'Associazione storico culturale Società dei Vai nasce dalla passione dei suoi componenti per la Storia, con particolare riguardo al periodo medievale e rinascimentale.


Seguendo questo interesse, l'associazione si pone come obiettivo di riscoprire la Storia, che è se si vuole la nostra storia, non solo attraverso il freddo studio di aridi testi ma anche e soprattutto riportando in vita le faccende quotidiane, gli usi, le tradizioni e le attività dell'epoca.
In questo modo la Storia non è più solo la narrazione delle vicende dei personaggi famosi o di singoli accadimenti, che, per quanto importanti capisaldi della civiltà moderna, non sono l'unico aspetto dell'indagine storica, ma anche l'esplorazione e la ricostruzione dei dettagli della vita quotidiana del popolo, nobile, borghese o contadino che fosse, perchè la nostra Storia è anche e soprattutto la storia dei nostri anonimi antenati.

Così, dalla lettura di testi sull'argomento e dall'osservazione dell'iconografia dell'epoca, quadri e miniature, si giunge alla ricostruzione per quanto possibile fedele della realtà storica, dell'abbigliamento, degli accessori, delle armi e delle armature utilizzati.


Dallo studio dei trattati originali scritti dai maestri d'arme rinasce la nostra scherma medievale e rinascimentale, secondo i diversi stili e le tecniche di combattimento che si insegnavano nelle Sale d'armi italiane del XIV, XV e XVI secolo.
Lo stesso può dirsi di tutti gli aspetti della vita quotidiana, dalla cucina, alla musica, all'artigianato, all'arte.
Tutto questo senza trascurare l'aspetto storico vero e proprio, teorico se vogliamo, cioè la ricostruzione del quadro generale degli avvenimenti e dell'ambiente politico, economico, sociale e culturale in cui si muovevano i nostri avi: l'associazione infatti promuove al suo interno, attraverso lo Studium, la ricerca storica i cui risultati vengono di volta in volta pubblicati in De Rerum Historia, una raccolta di articoli originali scritti dagli associati ad uso degli altri membri della Associazione, ma anche dei terzi che ne abbiano curiosità.

Il nostro interesse per la storia ci ha spinti inoltre a richiamarci a una Società realmente esistita: l'associazione infatti prende il suo nome da una società d'armi attiva a Bologna nel XIII - XIV secolo; la Società dei Vai "originale" era già attiva nella prima metà del XIII secolo ed è storicamente documentata a partire dal 1255, anno in cui fu registrato il suo statuto, tuttora conservato presso l'archivio storico di Bologna.
L'originale Società dei Vai era, come si è detto, una società d'armi, cioè un sodalizio tra cittadini, appartenenti alla borghesia artigiana (erano esplicitamente esclusi i nobili e naturalmente i contadini, che non avevano i mezzi per procurarsi il necessario equipaggiamento) finalizzato a fornire una guardia civica addestrata nell'uso delle armi e sempre disponibile a difendere la città da nemici esterni e garantirne la sicurezza all'interno.